RIABILITAZIONE ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE

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Grazie alle sue mani dedicate, il Fisioterapista può convincere un corpo a fare ciò che non vuole fare, ma che gli piacerebbe fare (Sally Huss)


L’Articolazione Temporo-Mandibolare (ATM), è una delle articolazioni più utilizzate e sottoposte a carico nel nostro corpo, e, come altre nella sua situazione (spalla, colonna vertebrale, ginocchia…), va frequentemente incontro a lesioni. 

Il termine Disturbi Temporo-Mandibolari (DTM) è un termine generale utilizzato per descrivere numerose diagnosi differenti che causano dolore articolare o muscolare e limitazioni o alterazioni del movimento della mandibola. I DTM possono essere infatti suddivisi i disturbi muscolari, articolari o ‘derangement’ (dislocazioni) del disco.

L’esame funzionale – una volta escluse dal Medico e dall’Odontoiatra le patologie di loro competenza – consiste nella valutazione dei sintomi riferiti, dei movimenti specifici della mandibola, dei rumori e dolori al movimento, delle restrizioni collegate, della sensibilità muscolare e degli altri tessuti alla palpazione. Questi elementi portano alla scelta del trattamento specifico. 

In accordo alla situazione individuale, il trattamento può consistere in mobilizzazioni (dislocazioni del disco senza riduzione, artrosi, capsuliti…), stabilizzazioni (dislocazione del disco con riduzione, blocco a bocca aperta…), digitopressione dei punti trigger muscolari (dolore muscolare locale, sindrome miofasciale…), tecniche di rilassamento neuro-muscolare (bruxismo). In caso di sintomi – cefalee, dolori e parestesie orofacciali…- irradiati dal rachide cervicale si procederà al trattamento specifico cervicale. 

Non bisogna infatti dimenticare che alcuni dei sintomi riferiti al volto possono in realtà provenire da disturbi del rachide cervicale. Un esame di screening del quale deve sempre essere effettuato in tutti i casi di dolore orofacciale