Le sindromi da disfunzione del pavimento pelvico si presentano come disturbi delle funzioni vescicali, sessuali e anorettali, anche associate fra loro, spesso risultanti in quadri complessi. Richiedono sempre quindi una diagnosi (medica e funzionale) e un approccio terapeutico integrati.
Le diagnosi affrontate più frequenti sono quelle di Incontinenza Urinaria, Incontinenza Fecale, Sindrome Ostruttiva della Defecazione, e Dolore Pelvico Cronico.
È indispensabile una valutazione accurata della situazione del soggetto effettuata tramite: una anamnesi accurata della condizione medica e psicosociale preesistenti e tramite questionari di valutazione specifici a dipendenza della presentazione.
Viene quindi effettuato un esame fisico completo che includa la condizione funzionale e anatomica del distretto pelvico. Si valuta quantitativamente e qualitativamente il tono e la capacità contrattile dei muscoli pelvici in modo da inserire in due categorie principali i disturbi: da ipertono e da ipotono. Possono essere presenti, inoltre, nei disturbi da dolore pelvico, situazione di ipersensibilizzazione centrale della muscolatura pelvica, da valutare tramite digitopressione specifica.
Le modalità terapeutiche sono conseguenti valutazione individuale, e risultano dall’applicazione di una o più combinazioni delle diverse possibilità terapeutiche: